In questa opera ho voluto far emergere il senso di estraniamento, generato da un orso polare costretto a vivere in un contesto urbano, perché il riscaldamento globale lo ha tolto dal suo habitat. Questo mio lavoro rappresenta anche la condizione umana odierna, di un uomo, la cui natura viene sacrificata in spazi e tempi sempre più innaturali e schematici.