I miei lavori sono il risultato del connubio tra libertà, esigenza espressiva, applicazione pratica e ricerca. Ritengo che l’arte, in quanto linguaggio, debba essere accessibile e rappresentare un buon compromesso tra estetica e contenuto.
Colui che crea non è sempre e per forza spinto ad esprimere un concetto complesso, criptico o subliminale, ma semplicemente, spesso, lascia libero sfogo alla sua espressività.
Per me l’espressione artistica, è inizialmente un evento intimo e diventa solo in un secondo tempo una forma comunicativa collettiva: esigenza profonda che inizia con il prendere forma di un’immagine in un mondo personale. La pastosità del colore mi guida verso l’espressione di un paesaggio mentale, privo di regole artistiche e anche se il soggetto sembra uno solo, si elabora, cresce, si aggroviglia in un impatto di suggestioni momentanee. Non è solo esecuzione, ma trasferimento…mente mano tela, volendo portare chi lo guarda nel mio universo. Mentre lavoro penso al colore come compagno della linea.
Il contenuto, nasce spontaneamente da idee o pensieri momentanei, offre a chi lo osserva dei punti di partenza, tenta uno stimolo per diverse chiavi di lettura.